Avete un figlio che sembra timido, schivo, e vi chiedete “Perché vuol sempre far ridere?”
Abbiamo già sottolineato che dietro alla timidezza c’è un desiderio inconscio di essere notato ma solo in positivo. Far ridere la gente è meraviglioso per l’attore e per lo spettatore. Ho conosciuto comici professionisti, persone che erano diametralmente opposte nella loro vita privata. Bastava la presenza del gruppo, dell’assistenza, dell’interesse nei loro confronti, ed eccoli sulla cresta dell’onda, sotto le luci della ribalta, consapevoli del loro potere nel generare allegria e rilassamento. Lo stesso vale per il bambino: può essere timido ma aver scoperto che, per farsi notare, basta esercitare sugli altri questo loro potere mimico o verbale.